Il vino è il risultato di collaborazione tra l'uomo e la natura; soddisfa i bisogni generali alimentari, però non quelli primari. Come tale, il vino ha riempito molte pagine di storia: nelle leggi e celebrato nelle canzoni.

La storia della Valle di Vinodol


Lo sviluppo storico della viticoltura e della produzione del vino ha vissuto tra vari alti e bassi a seguito di specifici cambiamenti geopolitici ed economici. La viticoltura in costa croata risale ai tempi dei romani i quali hanno riconosciuto questa regione come un’oasi fertile per la produzione di vino. Tra di loro c’è anche la Valle di Vinodol, della quale la traduzione letterale del nome romano è "Vallis vinearia". Questo nome risulta ancora più storico perché menzionato nel 340 aC, da parte del geografo greco Slilaks. Pertanto questo nome latino di due parole, i croati hanno rielaborato creando una parola unica ed un vino ben noto oggi, appunto quello di Vinodol. Hanno continuato con la sua produzione, però a quei tempi con funzioni ben distinte rispetto a quello d’oggi; oltre ad essere servito per il ristoro è stato anche un mezzo di baratto essendo scambiato per altri prodotti alimentari importanti, beni ed oggetti vari. L'importanza di questo prodotto è descritta anche in uno dei documenti croati scritti più importanti, proveniente proprio da questa zona –
il Codice di Vinodol, dal 1288. Il Codice regola la Guardia sopra i vigneti, si parla di vino, cantina e il bidello dei vitigni. In quasi tutti gli statuti delle città medievali della costiera croata vi erano disposizioni che sono ancora oggi applicabili, ad es. sul consumo di vino con la sobrietà richiesta o che vieta la vendita di vino agli ubriachi. Ancora dai tempi dell'occupazione francese del 1814 è stata pure conservata la relazione del presidente del comune del Cantone del Vinodol e del Comune di Novalja sulla vita dura dei coltivatori, che hanno combattuto con la bora, con il sale e la siccità, impiantando le viti sul terreno accidentato ripido, e preservando la valle fertile di Vinodol. Dopo secoli di produzione di successo, arrivano gli anni difficili per la viticoltura croata. Alla fine del 19 ° secolo arriva la fillossera (fillossera), cla quale ha quasi completamente distrutto i vigneti. La Valle di Vinodol la quale nel 1905 contava 614 ettari di vigneti coltivati, era quasi interamente distrutta.

Il vigneto richiede il servo, il vino richiede il maestro...


La rivitalizzazione della Valle di Vinodol ha avuto inizio nel 1994, con l’arrivo dei profughi da Vukovar, Andrija Biro e Miroslav Palinkaš. Viticoltori e produttori di vino di professione, hanno capito di che cosa aveva bisogno questa valle. La tradizione ricca della viticoltura e del vino della Valle di Vinodol viene apprezzata e accettata da parte di Miroslav Palinkaš, con la tradizione famigliare di produzione d’uva e vino dietro le spalle. La famiglia di Miroslav Palinkaš proviene da Šarengrad (vigneti di Srijem) dove possiede ancora 4 ettari di Graševina con il fratello e il padre. Oggi la cantina possiede 40 ettari di terreno di cui 31 ettari di vigneti. Al centro del vigneto, sono state costruite una nuova cantina e sala per degustazione apprezzata da molti visitatori. In questi 20 anni di lavoro sono stati creati dei vini i quali possono competere con i migliori vini del mondo. Palinkaš dedica particolare attenzione alle varietà domestica di Žlahtina, la quale ha riportato a Vinodol. Insieme a Žlahtina vanno coltivati anche altre varietà di vino: Chardonnay, Cabernet Sauvignon, Frankovka, Pinot Bianco, Moscato, alcuni dei quali sono vini di alta qualità. Siamo molto orgogliosi della produzione dei nostri vini spumanti "1288" e "San Marino", i quali rientrano nella categoria dei migliori champagne. "San Marino" è l'unico spumante proveniente dalla varietà Žlahtina.

Premi e riconoscimenti

Sulla qualità dei nostri vini parlano i nostri premi e riconoscimenti, vinti sia sul livello nazionale che su quello internazionale. La Cantina Pavlomir partecipa a molte fiere di vini tra i quali annoveriamo i premi per i seguenti vini:

Pavlomir vina
Chardonnay 2005. LA MEDAGLIA D’ARGENTO
Vinistra (Hrvatska 2006.)
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Pavlomir vina
Cabernet sauvignon 2005. LA MEDAGLIA D’ARGENTO
Vinistra (Hrvatska 2006.)
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Pavlomir vina
Žlahtina 2005. LA MEDAGLIA D’ARGENTO
Vinistra (Hrvatska 2006.)
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Pavlomir vina
Chardonnay 2005. LA MEDAGLIA D’ARGENTO
Vinovita (Hrvatska 2006.)
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Pavlomir vina
Cabernet sauvignon 2007. LA MEDAGLIA D’ORO
Millenniumi Borversenyen Budapest, Mađarska (2009.)
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Pavlomir vina
Chardonnay 2009. LA MEDAGLIA D’ORO
GastExpo Opatija ( Hrvatska 2010.)
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Pavlomir vina
Žlahtina 2015. LA MEDAGLIA D’ARGENTO
Vinistra 2016
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Pavlomir vina
Muškat žuti 2015. LA MEDAGLIA D’ORO
Vinistra 2016
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